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Hasselblad. Guida pratica di utilizzo. Parte terza. Come si carica e si scarica il magazzino A12.

 

Caricare e scaricare correttamente il magazzino è indubbiamente una delle procedure fondamentali per ottenere in seguito immagini perfette.
A differenza di altre fotocamere, come le Rolleiflex 3.5 e 2.8 F, qui la procedura è completamente manuale, senza servomeccanismi di assistenza per il posizionamento automatico della pellicola sul primo fotogramma. Di contro Hasselblad permette di avere più magazzini carichi, pronti all’uso, per cui di fatto il cambio pellicola, o meglio, il cambio magazzino, rende la procedura molto più veloce, senza contare che è possibile passare da una pellicola all’altra durante uno shooting senza che la pellicola caricata sia terminata. Con un poco di pratica il caricamento diventa istintivo ma le prime volte è necessario un minimo di impegno. Come sempre, avere con sè sempre il libretto di istruzioni, anche in formato PDF, e non solo per il caricamento dei magazzini, può fugare qualsiasi dubbio di impostazione della fotocamera.
Buona visione.

 

Ecco qui di seguito le regole base per un corretto caricamento del magazzino Hasselblad A12:

  1. staccate l’intero magazzino dalla fotocamera, dopo aver inserito la volet: sarete più comodi durante il caricamento.
  2. ponetevi al riparo della luce diretta, soprattutto quella del sole. Se potete disporre di un piccolo piano di lavoro meglio, se non appoggiate i singoli elementi all’interno della borsa fotografica.
  3. Prima di caricare un nuovo rullo verificate che all’interno del magazzino e nella zona del pressapellicola non siano presenti frammenti di carta eventualmente staccatisi dal rullo precedente.
  4. inserite sempre sul dorso del magazzino il cartoncino con il nome della pellicola che state caricando, diversamente segnatevelo su un pezzo di nastro adesivo di carta e fissatelo al magazzino.
  5. Prima di aprire il nuovo rullo spostate il rocchetto vuoto dalla posizione di partenza a quella ricevente di aggancio
  6. Una volta aperto il rullo da caricare staccate quando possibile l’etichetta di carta adesiva che blocca il rullo.
  7. Se state caricando il rullo correttamente, una volta che è stato agganciato nel suo alloggiamento, dovrete vedere la parte nera della carta di avvolgimento, non quella bianca.
  8. Fate passare la carta al di sotto del blocco di acciaio posizionato sul lato del pressapellicole, se il blocco è chiuso apritelo ruotando il manettino esterno di apertura del magazzino.Inserite la coda del rullo nuovo nel rullo ricevente e cominciate lentamente a ruotare il pignone posto sul lato del portarullo verificando che la carta cominci a svolgersi in modo parallelo ed equidistante dai bordi interni del rullo ricevente; la carta non deve “ammassarsi” nè da una parte nè dall’altra della parte interna del rullo ricevente.
  9. Continuate a girare finche sulla parte bianca della carta comparirà una inequivocabile doppia freccia orizzontale che va allinetata con il triangolino rosso inciso sul portarocchetto del rullo vergine.
  10. Bloccate il pressapellicole con il manettino esterno ed inserite il portarulli nel magazzino.
  11. Inserite la volet e sbloccate il pressapellicole. Il riferimento a lunetta esterno da rosso diventerà bianco, a dimostrare che il magazzino è carico.
  12. Girate il mantettino di avvolgimento fino a cnhe si bloccherà. Se la manovra è stata condotta correttamente attraverso la finstrella del contafotogrammi apparirà il . 1 e la seconds finestrella di check, da rossa sarà diventata bianca.
  13. Rigganciate il magazzino alla fotocamera solo dopo aver controllato che sia la fotocamera che l’obiettivo sono carichi. Per verificare che la fotocamera sia carica basterà controllare la seconda finestrella circolare, a afianco di quella del magazzino: anch’ essa da rossa deve risultare bianca .
  14. Ora siete pronti per impressionare il primo fotogramma.

Visione d’insieme delle principali procedure per il corretto caricamento del magazzino.

Estrazione del portapellicole dal magazzino.

E’ venuto il momento di sbloccare il pressapellicola, agendo sul manettino esterno. Questo manettino ha la doppia funziona di sbloccare il pressapellicola e di sganciare il portarulli da magazzino.

Quando si inserisce il nuovo rullo nel magazzino il lato nero della carta di protezione deve essere visibile.

La coda della pellicola va inserita nella fessura all’interno del rullo ricevente

Ecco come si inserisce correttamente la carta al di sotto del blocco pressapellicole, che in tutta la fase del caricamento è sbloccato.

Apertura del magazzino.

Spostamento del rocchetto “orfano” lasciato dalla pellicola precedente nella parte superiore del magazzino

Inserimento del nuovo rullino. Dopo averne svolti pochi centimetri bisogna vedere la parte nera della carta di protezione, non quella bianca.

Se vedete la parte bianca della carta di protezione, state montando il rullo al contrario

Ecco come si effettua il corretto avvolgimento iniziale della pellicola

La carta va fatta passare sotto il blocco del pressapellicole e nel frattempo vanno estratti alcuni centimetri di carta

Il triangolo rosso stampato nell’alloggiamento del rullo portapellicola dove bisognerà far coincidere le doppie frecce nere stampate sul lato bianco della carta.

Ruotando il manettino lentamente bisogna far coincidere la doppia freccia che appare sulla parte bianca della carta di protezione con il triangolo rosso di riferimento stampato sul rullo

E’ il momento di inserire il portapellicole nel magazzino

Se la finestra a lunetta è rossa significa o che nel magazzino c’è una pellicola completamente esposta o che il magazzino è vuoto.

Osservando le due finestrelle si nota che il segnale di carica è nero e che il contafotogrammi è a zero.

Ruotare il manettino di avvolgimento fino al suo blocco. Il primo fotogramma è in posizione di scatto.

Se la finestra a lunetta è bianca significa che il  magazzino è completamente carico. Man mano che si procede con gli scatti il colore della lunetta muterà progressivamente da bianca a rossa.

Finestrella circolare bianca, contafotogrammi su 1: il magazzino è carico e la pellicola è posizionata sul primo fotogramma, pronta a scattare.

Ora il magazzino è pronto per realizzare il primo fotogramma.

Prestate attenzione all’indicatore visivo di consumo del film:

1: indicatore bianco: il magazzino è completamente carico e non è stato ancora esposto alcun fotogramma

2: indicatore progressivamente rosso: sono già stati esposti alcuni fotogrammi, man mano che aumenta l’indicatore rosso significa che ci si approssima all’esposizione dell’ultimo fotogramma

3: indicatore completamente rosso: tutti i fotogrammi sono stati esposti. La pellicola va riavvolta e sostituita.

 

L’indicatore di avanzamento pellicola ( finestrella tonda di sinistra ) e l’indicatore di carica dell’otturatore ( finestrella tonda a destra ) permettono di valutare immediatamente lo stato di approntamento della fotocamera.

A. Entrambi gli indicatori bianchi: il magazzino è carico e pronto a scattare, la fotocamera è armata e pronta a scattare

B. Entrambi gli indicatori rossi: è la tipica condizione che si visualizza immediatamente dopo lo scatto di un’immagine: sia il magazzino che la fotocamera vanno riarmati, agendo sulla leva di carica della fotocamera.

C. Indicatore del magazzino rosso, indicatore della fotocamera bianco. La fotocamera è armata, il magazzino no. Inserire la volet nel magazzino, staccarlo, far scattare la fotocamera, ricollegare il magazzino alla fotocamera, togliere la volet e armare entrambi con la leva di carica della fotocamera.

D. Magazzino carico e pronto a scattare, l’indicatore è bianco, e fotocamera scarica, l’indicatore è rosso. Rimuovere il magazzino, armare la fotocamera e ricollegare il magazzino alla fotocamera. A questo punto la fotocamera è pronta a scattare.

 

Una volta scaricata la pellicola si suggerisce di bloccare la carta di protezione usando del nastro adesivo di carta, anzichè umettare la striscia adesiva attaccata in fabbrica al termine del rullo o quella biadesiva. In questo modo sarà più facile liberare la carta in camera oscura e svolgerne i primi centimetri per poter raggiungere la pellicola e cominciare a inserirla nella spirale. Il rullo 120, pur a tenuta di luce, non lo è certo come il rullino 135: coprire con una porzione di foglio d’alluminio da cucina il rullino garantisce che la luce non possa in alcun modo trafilare rischiando, in alcuni casi, di sfiammare bordi o parti della pellicola.Segnare su un foglio di carta o un post it i principali dati del rullo, data, luogo, fotocamera impiegata, numero progressivo di shooting, può venire utile per indicizzare il rullo a sviluppo ultimato. E’ preferibile sviluppare la pellicola 120 al più presto. Ci sono stati recenti casi di stesure non corrette della carta di protezione che in alcuni casi hanno “stampato” i riferimenti numerici in progressione sulla pellicola stessa in modo irreversibile.

Quando l’Hasselblad non scatta.

Possono essere di versi i motivi per cui la macchina non scatta, anche se non presenta malfunzionamenti. Vediamo i principali controlli da effettuare quando la macchina non scatta:

  1. E’ stata tolta la volet?
  2. Ci sono ancora scatti disponibili?
  3. Il pulsante di scatto è in posizione di blocco?
  4. la fotocamera è armata?
  5. L’obiettivo è armato? questa è una condizione particolare, evidenziata nell’immagine qui sopra. Per svariati motivi la macchina potrebbe essere stata correttamente caricata ma l’otturatore dell’obiettivo è scarico, oppure si sta cercando di agganciare alla fotocamera un obiettivo con l’otturatore scarico. E’ sufficiente, usando una moneta – non un cacciavite, c’è il rischio che la punta sfugga di mano e vada a graffiare la lente posteriore dell’obiettivo – riarmare l’otturatore dell’obiettivo ruotando in senso orario l’alberino di armamento fino al suo blocco.

Conclusioni.

Caricare e scaricare un magazzino Hasselblad non è cosa complessa ma bisogna certamente prenderci la mano. A differenza del rullio 135 dove la pellicola è avvolta in un solido guscio di metallo, la pellicola 120 è avvolta lungo una striscia di carta ed è ovviamente più facile che la carta posa non aderire perfettamente, con la giusta forza, e che lo svolgimento e il riavvolgimento tra un rocchetto e l’altro possa spingersi più da una parte che dall’altra col rischio di sfiammature. ma una volta presa la mano, il caricamento di un magazzino Hasseblad è una procedura chiara e perfetta, così come l’estrazione del rullo esposto. Bisognerebbe avere sempre con sè, comunque, le istruzioni di qualsiasi prodotto che si sta utilizzando. In rete non è difficile trovare i manuali dei vari modelli Hasselblad in formato PDF che possono essere scaricati sul proprio smartphone per averli sempre a portata di mano.

Buoni 12 scatti a tutti!

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